Storia di un Natale

Storia di un Natale

Era stato un anno difficile per gli animali del bosco, un anno pieno di insidie, di lamenti, di sofferenze. Il responsabile di tutto questo era un piccolo intruso sconosciuto che faceva ammalare  seminando terrore. Per contrastarlo l’Aquila Reale impartiva disposizioni quasi ogni giorno. I poveri abitanti del bosco erano orami allo stremo, eppure tutti, chi più chi meno, osservavano le regole che venivano loro assegnate. 

C’era chi con estrema saggezza era più rispettoso delle norme, standosene tranquillo nel proprio nido, come la civetta, il cuculo e il merlo e chi era più baldanzoso come la lepre, lo scoiattolo ed il cervo che incuranti di mettere in pericolo se stessi e gli altri, gironzolavano come se nulla  fosse.

L’orso medico e i suoi collaboratori portavano soccorso a tutti con grande dedizione e senza fermarsi mai e per questo l’intera comunità era loro grata, ma purtroppo per quanti sforzi facessero, le anime cadevano come foglie e la tristezza attanagliava i cuori. Scorrevano i giorni, ma il piccolo orribile intruso non accennava a sparire. Molti non c’erano più e molti continuavano ad andarsene.

Immenso era il dolore di chi aveva perso dei cari affetti.  Il tempo passava, finché giunse la Notte di Natale. Allora gli animali, stanchi di tanto dolore, decisero di riunirsi simbolicamente per pregare tutti insieme, ognuno dai loro giacigli. Pregarono a lungo. Pregarono per chi non c’era più, per chi era vivo e per chi stava combattendo contro questo piccolo, ma spietato intruso.

Da quella notte nei loro cuori si riaccese la speranza, la speranza che nei giorni avenire tutto sarebbe tornato finalmente alla Normalità.

Ed è con questo Pensiero che Desidero Augurare a tutti Voi un Sereno Natale!

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