
Todi Sotterranea
1 Gennaio 2022 - 31 Dicembre 2022

Todi sotterranea, nascosta nell’ombra, è un’altra città scavata nel sottosuolo della città di Todi ed è formata da cavità di ogni tipo e dimensione realizzate dall’uomo nel corso dei secoli e che oggi in parte è possibile visitare. Oltre 3 km di gallerie idrauliche, decine di cisterne preromane, romane e medievali, centinaia di pozzi di varie epoche, oltre ad un numero difficilmente quantificabile di cantine e di sotterranei di altra tipologia, formano il ricchissimo patrimonio sotterraneo della città.
Gli strati di sabbia e ghiaia che formano il colle furono scavati principalmente per rispondere a necessità idrauliche: al momento si conoscono circa 3 km di cunicoli realizzati a partire dal II sec. a.C. sino al XIX secolo. La funzione principale di questi sotterranei è la bonifica dei versanti, oggi come nel passato tormentati dal dissesto idrogeologico. In pratica, le gallerie disinnescano il meccanismo che causa le frane, raggiungendo i punti critici dove l’acqua si accumula nel sottosuolo, drenandola e trasportandola in superficie dove non può
causare danno.
Poiché Todi sorge su di un colle isolato, circondato per chilometri solo da cime più basse, la città era impossibilitata ad avere un acquedotto proveniente dall’esterno. Per questo motivo le gallerie divennero anche un importante sistema di approvvigionamento idrico e alcune furono scavate esplicitamente per questo motivo. Le fontane pubbliche alimentate dai cunicoli contribuivano a dissetare la città assieme ai pozzi tramite i quali veniva attinta l’acqua di falda e alle decine di cisterne in cui si immagazzinavano le acque piovane.
Le cisterne romane di piazza del Popolo sono due grandi cisterne realizzate sotto il foro della città nella seconda metà del I sec. a.C., quando Todi divenne una colonia romana col nome di Iulia Fida Colonia Tuder. Oggi è un privilegio poterle visitare: scendendo attraverso un suggestivo percorso nella Todi sotterranea, potrete scoprire quello che è un vero e proprio patrimonio culturale ipogeo. Ognuna delle cisterne è composta da 12 ambienti lunghi 8 m e larghi 3,5 m, realizzati in opera cementizia e collegati da modesti passaggi. Entrambe dovevano essere alimentate dalle acque sorgenti dalla sommità del colle, provenienti dalla zona dell’attuale Rocca.
La cisterna orientale, rimasta in uso come riserva di acqua pubblica sino al XIX sec., è accessibile soltanto con tecniche speleologiche dai tombini della piazza. Al contrario, la cisterna occidentale durante il medioevo venne alienata dai privati che costruirono le loro abitazioni occupando parte dell’antico foro. Uno degli ambienti in particolare venne trasformato nella cantina di palazzo Matalucci e per questo dotato di una comoda scala di accesso. Dal 2003 la cisterna è aperta al pubblico all’interno del circuito museale della città.
Per info e prenotazioni: L’Ufficio del Turismo di Todi (I.A.T) svolge la funzione di Biglietteria e visite guidate a Todi sotterranea: Tel: 0758956227 / iat.todi@coopculture.it
Gli eventi in calendario potrebbero subire variazioni di data, orario o cancellazioni. Vi consigliamo pertanto di fare riferimento ai siti ufficiali degli eventi. Per rimanere sempre aggiornati sul Calendario degli eventi iscriviti alla nostra newsletter (trovi il modulo a fondo pagina).
Dettagli
- Inizio:
- 1 Gennaio 2022
- Fine:
- 31 Dicembre 2022
- Categorie Evento:
- Eventi Assisi, Eventi in Umbria, Visite guidate in Umbria 2022
- Sito web:
- https://www.comune.todi.pg.it/
Luogo
- Todi
- Todi, Italia + Google Maps